giovedì 18 aprile 2013

La nuova CEO Blue Sun calamita l'attenzione alle Terrazze Verdi.


Le gustose notizie che accompagnano il rutilante mondo del Jet Set di Horyzon si arricchiscono di nuove informazioni.
 La notizia ufficiale, che già serpeggiava nei corridoi nel mondo dell’alta finanza,  è stata ufficializzata pochi giorni fa: Anastasiya Krushenko, Koroloeviana dal nobile pedegree, già alla guida di Blue Sun Capital City in qualità di vice CEO, è stata confermata CEO dal Consiglio di Amministrazione della multiplanetaria; così sbaragliando qualsiasi opinione differente avessero gli scettici al momento della sua prima ascesa in sostituzione di Declan Khan e, si dice, da lei stessa voluta proprio in quel ruolo insieme a Quinn Thomson. Il Fiuto della Khan nello scegliersi i collaboratori è infallibile.


Proprio mentre stavamo cercando di raggiungerla per voi,  nella speranza di strapparle un'intervista in esclusiva, abbiamo pizzicato la fresca CEO in compagnia del Touzi della Shouye di Horyzon, Mister Lars Wolfwood.

La coppia, che per fama ed avvenenza certo non passa inosservata, si trovava a passeggio tra i corridoi dell'Acquario delle Terrazze Verdi, località nota per essere considerata il rifugio delle coppie VIP desiderose di nascondersi o (come preferiamo dire noi di Couriouset) mettersi in mostra per i nostri obbiettivi.


Il Touzi, elegantissimo nel suo completo di alta sartoria, offriva il braccio alla CEO Krushenko, la quale, in un completo di Marqueza sembra avere ottimo gusto in fatto di abbigliamento, o dei personal Shopper dalla parcella a tre cifre. Che si tratti dello stesso Touzi, conosciuto per essere un estimatore delle firme più quotate del Core?
 La voce più quotata è quella  che i due siano stati visti spesso insieme, in vari locali della city, e frequentino con una certa assiduità il Bolden Sax.

I due hanno concesso attenzioni e convenevoli a tutti, compresi noi, mostrando un garbo impeccabile ed una complicità reciproca difficile da non individuare.

Abbiamo visto la CEO sorridere spesso, calata nel fitto di una conversazione che sembrava coinvolgerla profondamente ma della quale purtroppo non siamo riusciti a carpire l'argomento.

Abbiamo avuto l'impressione che perfino il Touzi, notoriamente poco incline a slanci emotivi, sembrasse concedere alla CEO qualcosa come uno sguardo più morbido. Il nostro reporter ha potuto rilevare in diverse occasioni che gli sguardi che i due si lanciavano erano ricchi di sottintesi e di non detti interpretabili come sintomo di qualche tipo di complicità.

Le due figure di spicco della Capitale, che hanno già dato vita in passato a numerose collaborazioni, nascondono forse una relazione? Come la prenderanno le numerose clienti del Touzi, accompagnatore di spicco e confermato come il più richiesto nell’ambiente che conta ad Horyzon?

Quel che è certo è che li terremo d'occhio per voi.