mercoledì 29 agosto 2012

Latest news

Eccoci ancora insieme per nuove succulente notizie del gossip di mezzo ‘Verse.
A proposito della Shouye, vogliamo porre l’attenzione su due delle sue gemme preziose: la deliziosa e talentuosa Ming Li e la Dashi Dhemetra Ross.
Dopo il successo ottenuto grazie alla tournée, la giovane Miss Li gode di una fama interplanetaria che la rende riconoscibile su ogni pianeta del Core. I nostri collaboratori hanno collezionato i suoi autografi, che vanno ad arricchire il wall della nostra sede editoriale. Per la gioia di tutti i suoi fan, oggi viene reso pubblico su rete cortex il servizio fotografico della famosa holo-fotografa Aisha Rei, che ritrae la giovane Dashi in un bianco e nero di squisita ricercatezza e buon gusto. Qui un assaggio del set fotografico, disponibile sul sito [segue indirizzo].
Meno piacevole è la notizia che invece circola intorno a Miss Ross. La cronaca parla di “occultamento di cadavere e omessa denuncia”. Accuse piuttosto gravi per un’alta rappresentante della Shouye.  Sconveniente per l’immagine della Casa. Ma non saremo noi a giudicare le azioni della biondina super seducente della Shouye di Horyzon, che ha già avuto la sua pena, pari a 1000 dollari.  Con tutti i clienti che avrà, non credo le risulterà molto difficile estinguere il suo debito con la giustizia.

Ed ora passiamo alla moda, vi proponiamo alcune acconciature per questa stagione, ispirate alla moda di Xinhion.


Latest News

Dopo mesi di feste, eventi di qualsivoglia genere tenuti alla Shouye di Horyzon, Josephine Leroux torna ad esibirsi su uno Skyplex. La scelta di questa sera é stato lo Skyplex Duankou, una scelta interessante quanto strategica.Lo Skyplex ha accolto come mai nessun artista l'affascinante accompagnatrice della Shouye di Horyzon che si é esibita in uno splendido chiaro di luna che ha donato emozioni a tutti i presenti, noi del Curioset compresi, che l'abbiamo seguita sin dal suo primo passo su questa piattaforma. Vestita di un abito più unico che raro ha mostrato il suo talento alle prese con la sua arpa ricevendo applausi da chiunque. Raggiungerla é stato difficile visto il gruppo di ammiratori che l'ha seguita fino al bancone ma siamo riusciti ugualmente a prenderci la nostra parte di attenzioni.

- Miss Leroux, come mai proprio lo Skyplex Duankou?
- Non vedo perchè no, tutti devono avere la possibilità di poterci raggiungere.

- Ma ci dica, come mai ha fatto passare tutto questo tempo dalla sua ultima esibizione su uno Skyplex?
- Impegni sfortunatamente mi hanno costretta a rimandare tutti i viaggi che avevo in mente, ma spero che sia ugualmente piacevole avermi ora.


E' incredibile la ressa creatasi attorno al bancone; un nutrito gruppo di visitatori e ammiratori ha praticamente preso d'assalto miss Leroux. Fra complimenti, richieste di cortex e collaborazioni..abbiamo dovuto sospendere l'intervista, senza neanche riuscire a capire del perché la scelta di quel particolare Skyplex. Solo succesivamente invece, abbiamo potuto godere della sua completa attenzione e così riprendere con una certa tranquillità l'intervista.

- Scusatemi per l'interruzione, ora non dovremmo più avere problemi
- Allora io continuerei con le domande se non le dispiace
- Non mi dispiace affatto, la prego di proseguire

- Ha uno splendido abito Miss Leroux, potrebbe dirci il nome dello stilista?

- L'ho creato personalmente, ma così mi farete arrossire

- Un design particolare, cosa ritrae il pizzo dietro la schiena?

- Per la precisione un arazzo della Shouye di Horyzon.

- Quindi possiamo dire che anche i suoi abiti appartengono alla Shouye?

- Si, possiamo dirlo, ho un profondo senso di appartenenza alla Shouye e ci tengo a mostrarla al 'Verse.

- Avremo ancora la possibilità di vederla sugli Skyplex?

- Certamente, immagino che d'ora in avanti sarete tempestati di chiamate per il numero di esibizioni che offriremo.


Ed é così che sazi delle sue risposte passiamo alle interviste di chi ha assistito all'esibizione. Molti i pareri positivi delle persone che ancora non circondano la Laoshi, ora, non ci resta che attendere con trepidazione i prossimi incontri che avremo modo di avere con la Shouye.


[Off: articolo redatto da Josephine]

Beard Art

Il vero Must per gli uomini di classe è una barba curata ed alla moda. Dopo il successo di prodotti per la cura e la lucentezza della barba, quest'anno la parola d'ordine è Arte.
I migliori stilisti gareggiano a distanza per i tagli più originali, coordinandosi in alcuni casi con veri e propri maestri dela pittura o scultura se non del tatuaggio, al fine di ottenere linee personalizzate sia per il proprio "marchio" che per la propria clientela.
Perché un Corer si distingua sempre, in ogni occasione, dal resto del Verse, una barba perfetta ed artistica è una carta di identità importante e a Capital City, su Horyzon, sono aperte le iscrizioni per il primo corso ufficiale di "Cura della Barba" a cura del noto stilista per uomo Liun Ross Stweart, che dopo una serie di lezioni d'alto livello renderà i vezzosi uomini di classe edotti sulle tecniche di conservazione e cura della propria barba artistica tra un appuntamento dall'estetista e l'altro.
Ai corsi parteciperanno come docenti molti nomi noti ed emergenti dello stile-uomo del Verse: di sicuro un appuntamento che oltre che istruttivo si rivelerà di estremo prestigio e pesante impatto mondano sulla crème di Capital City e di tutto il Core.

China Gloss

Esce finalmente in tutte le migliori profumerie e laboratori estetici la nuova linea China Gloss.
La nuova moda di Xinhion in fatto di Make Up viene dattata dalla casa di produzione cosmeticha "China Light" che lancia sul mercato del Core una serie completa di prodotti scelti dallo stilista Louna Mai e realizzati con gli ultimi ritrovati dela tecnica... tessile.
Una idea semplice e geniale, che pure nessuno aveva mai compiuto prima: applicare alla cosmetica i filamenti della seta sintetica, realizzando ciprie ed ombretti non più "effetto seta", ma "vera seta" attraverso la calibrazione chimica dei sintetizzatori della migliore seta del Verse (prodotta appunto a Xinhion ed ad Eleria) per realizzare polveri da inserie direttamente nella composizione dei colori.
Già in tutti i mercati del Core gli smalti, a breve in ogni make up center anche gli ombretti già prestigiosissimi nelle rare anteprime avute dalle più fortunate (ed abbienti) donne di Xinhion.
Ed è esattamente nel trucco del volto che la nuova formula ottime i migliori risultati, rendendo i colori pastello semplicemente luminosi e perfetti a rendere priva di qualunque impurità estetica la pelle ed il contorno occhi, oltre a dare inedita lucentezza alle labbra.
Si prospetta quindi una primavera-estate all'insegna dei toni chiari, dell'incarnato pallido da nobildonna e dei riflessi setati della nuova linea China Gloss.

Evento Shouye - Sensi

La notizia è stata tenuta segreta fino all'ultimo. La lista degli ospiti ristretta alla Crème de la Crème. 

Pochissimi gli inviti -molti dei quali consegnati a mano- e il più stretto riserbo su quanto sarebbe accaduto durante la serata.
Solo una parola, che siamo sicuri abbia dato adito a molteplici interpretazioni: Sensi.
Se, prima d'ora, la Shouye avesse mai organizzato un evento con tale coltre di segretezza non ci è dato saperlo; ma quello che sappiamo riguarda ciò che abbiamo visto.
Tra gli Ospiti: Miss Donna Winter, accompagnata da Mister Brent Ratliff
Miss Roonamei Wilson;  Mister Silas Lancaster; Miss Lydia Evans; il Dottor Akurl Zaret (lo stesso uomo che si accompagnava a Miss Saint Laurent la sera del concerto ad Hall Point); Miss Charlotte Alcot tra gli altri.
Un percorso programmato, sulla tematica dei Cinque Sensi. 
Ad ogni Senso, una Stanza. Olfatto, Gusto, Tatto, Udito, Vista.
Ogni Ospite ha avuto la possibilità di sperimentare sensazioni ed emozioni puramente intime e personali, attraverso l'inalazione di una sostanza sulla quale la Shouye ha tenuto segreta. Chissà che non venga addirittura messa in commercio dopo il successo ottenuto nelle reazioni suscitate negli ospiti


 Alla fine della piacevole e senz’altro originale esperienza, un sontuoso Buffet aspettava gli ospiti, con prodotti del Black Oak Ranch di Greenfield: dalle fragole primizie  ai frutti di bosco, dai frutti esotici ai flutes di Greenfield Sparrow del 2513, tutto era stato sapientemente organizzato per donare agli Ospiti una squisita chiusura di percorso.
Ciliegine sulla torta sono state le esibizioni :  il nuovo fiore della Shouye, la  Xuetu Amelie Saint Laurent , ha  aperto le danze deliziando i presenti con la sua splendida voce, accompagnata al pianoforte dalla stella nascente, la Dashi Ming Li
Si sono esibiti in un duetto musicale anche la Dashi Dhemetra Ross e lo Xinren Haine Steiner.
A sorpresa, per suggellare la chiusura di un Evento che ha portato la sua  personale impronta sin dalla fase di creazione, la Laoshi Miss Josephine Leroux ha incantato tutti con le note della sua arpa, strappando al pubblico presente un lungo e meritato applauso non solo per l'esibizione in sé ma come riconoscimento all'Evento organizzato.
 

Sullo stesso tema dell'Evento è stata organizzata una piccola mostra d'arte, con opere ispirate ai Sensi.  
Due gli artisti selezionati per la mostra: Selina Matthews e Rajesh Vaari. 


Tutte le opere erano disponibili per l'acquisto, e resteranno qualche giorno ancora presso la sede della Shouye di Horyzon per chi ad esse fosse interessato. 


[Off:Articolo in collaborazione con Amelie]

Latest news

 Eravamo tra gli spettatori nella platea allestita per l'occasione al Roadhouse di Hall Point, che si è trasformato in un piccolo auditorium per accogliere il concerto di apertura della tournée interplanetaria intrapresa da Ming Li.
Due file più avanti a noi erano presenti i parenti della pianista in debutto, persone distinte e composte. La prima e la seconda fila erano occupate invece da personalità di spicco del Core, tra cui l'ormai ex padrona di casa Miss Winter che spiccava tra gli altri ospiti per la scelta dell'abito (riusciremo a scoprire per voi chi confeziona i suoi vestiti!), chiaro e assolutamente originale, e per il suo ormai celebre charme. Poco distante da lei la splendida Josephine Leroux, che aveva scelto un abito scuro, classico ma pur sempre perfetto, in compagnia della Dashi Dhemetra Ross. Non erano le uniche rappresentanti della Shouye di Horyzon poiché era presente anche la chiacchierata e ammiratissima Amelie Saint Laurent che accompagnava un uomo attraente. Di sicuro si tratta di un giovane professionista emergente o qualcosa di simile per potersi permettere di godere le attenzioni di una prestigiosa e bellissima accompagnatrice come lei. Sempre in prima fila figuravano Silas Lancaster con Miss Alcot, il nuovo Head del team di Hall Point, il brillante e aitante Brent Ratliff, Vee con uno dei suoi eccentrici abiti, Freja, holofotografa di talento di Xinhion e molti altri personaggi del jet set, a cui si mescolavano volti meno noti, come quello dell'uomo che occupava il posto al fianco di Miss Winter e con la quale sembrava essere in confidenza. Purtroppo per voi, la vostra curiosità non potrà essere saziata da qualche scatto succulento, poiché gli unici ad essere stati immortalati sono i veri protagonisti della serata: Ming Li e il pianoforte steinwey & sons.


Dal momento in cui si è alzato il sipario tutti gli occhi (e le orecchie) sono stati rivolti alla deliziosa Dashi, che con un'innato talento artistico ha fatto danzare le sue dita sui tasti del meraviglioso strumento per ridestare un'atmosfera di tempi antichi, proponendo una scelta musicale che ha incantato tutti. Attraverso la sua personale interpretazione, Miss Li è riuscita a rendere ottima la fruizione di brani della tradizione della Terra-che-Fu di grande qualità e piacevolezza. La commozione è stata generale e quando il concerto si è concluso con l'ultimo pezzo, pressocché sconosciuto, come d'altronde gli altri, l'emozione del pubblico si è sciolta in un lungo e solenne applauso.

In molti potranno vantarsi in futuro di aver assistito alla nascita di una nuova stella del 'Verse!
E per quelli che non sono riusciti ad accaparrarsi il biglietto per la prima, sono ancora disponibili biglietti per le ultime tappe previste dal tour: Afghana e Jutòu.

Latest news

Ieri abbiamo avuto modo di incontrare Evah Adams all'esclusivo Bai Club di Cap City. Splendida nel suo abito in latex nero che spiccava in tutto quel candore e si sposava divinamente con il trucco adottato dall'ex accompagnatrice: kajal ad allungare la forma degli occhi azzurri e pungenti e piccoli brillanti applicati sulla palpebra che donano luminosità allo sguardo secondo il maestro del make-up Lawrenxe Xu. Miss Adams ci ha informati su una tournée da lei stessa ideata ed organizzata nei minimi dettagli in favore di Ming Li, che ci ha descritto con sue stesse parole come "un'eccellente pianista in grado di far vibrare di passione lo strumento a cui dà voce attraverso le sue dita". La giovane artista dalla fama ancora acerba avrà modo di esibirsi negli auditorium più noti del Core, aprendo la serie di concerti sullo skyplex di Hall Point che curerà la sicurezza di tutta la tournée e si propone come sponsor della stessa.
Ming Li volerà a bordo della nave dei Millenium Falcons verso le tappe previste, le città di New London, Afghana, Ghandi, Jutòu, ma Miss Adams non esclude che possano aggiungervisi altre dipendentemente dal successo che l'artista riscuoterà durante la sua tournée interplanetaria.
I pezzi proposti apparterranno alla tradizione della Terra-che-fu, per aiutarci a riscoprire le nostre radici. Una scelta forse azzardata, quantomeno coraggiosa e chissà se il pubblico sarà abbastanza maturo da accogliere positivamente questo ritorno al passato.


Lo stesso giorno, nello stesso luogo abbiamo avuto la fortuna di poter ammirare il nuovo fiore della Shouye: Miss Amelie Saint Laurent, che sembra essere proprio la figlia di quel Saint Laurent e dell'arpista e compositrice Evelyn Carson Lewis. A quanto pare la giovane donna ha ereditato un destino florido dai suoi genitori, perché l'abbiamo vista chiacchierare amabilmente con Allistair Cavenaugh, magnate della Cavenaugh Food. L'uomo era completamente rapito dalla bellezza dell'accompagnatrice e dalla classe che da lei sprigiona.



Una cosa è certa, i nostri occhi e le nostre orecchie non la perderanno di vista per farvi avere altre succulente notizie su di lei...

Focus On - Unghie perfette

Oramai la moda dello smalto ha lasciato il passo alla moda dell'arte in punta di dita.
La cosmesi si adegua con nuovi ritrovati in ambito chimico che possano produrre effetti luce, effetti cromatura, ma soprattutto garantiscano alle donne del Core unghie smaglianti e tenuta perfetta.
I guru del make up sono concordi: completamente out lo smalto sciupato, rigato, imperfetto. Il must è la resistenza, solo dopo si guarda all'arte.
E l'arte chiede unghie lunghe, affilate, non appuntite, bombate o squadrate ma impeccabilmente decorate.
Gli stilisti amano poi distinguersi con le novità della stagione Primavera-Estate:

Maik Shang propone lo smalto profumato. Di colore uniforme, utilizzabile anche per manicure artistiche ma non abbinabile a fissanti e lucidanti, lo smalto profumato mantiene l'aroma scelto per ore. Le combinazioni colori-fragranze sono molteplici anche se al momento limitati alle solo profumazioni base della cosmetica naturalistica. Voci dell'ambiente rivelano che Maik Shang sia già in trattativa con diverse case produttrici di profumi per elaborare smalti specifici sotto la loro egida.

Laura Hillton propone lo smalto gioiello. Vere appliquest di reali brillanti, smeraldi e rubini a bassa caratura incastonati nello smato con tecniche di arte ceramica. La realizzazione richiede circa tre ore di lavoro, per al realizzazione di unghie-gioiello la cui durata è garantita per circa due mesi. La particolare lavorazione protegge le pietre preziose con strati di ceramica trasparente ad alta sottigliezza, praticamente invisibile ma inattaccabile da agenti atmosferici. Incombatibile con casalinghe e lavoratrici.

Lou Mikailov propone lo smalto cangiante. La realizzazione chimica propone non uno, ma un intero range dicolori e sfumature variabili in base alla gradazione di luce e/o di composizione chimica dell'aria. Le donne più raffinate ameranno avere un unico smalto a lunga tenuta che abbia riflessi metallici nello spazi, toni di verde a contatto con atmosferee particolarmente ricche di ossigeno o toni dorati al buio. La scelta è ampia ed i presupposti di variabilità a piena scelta delle fortunate compratrici di questi smalti praticamente personalizzati dal valore di un paio di centinaia di dollari.

Weartech underwear

Accendi i tuoi incontri d'amore con la nuova linea di lingèrie femminile ideata dalla WearTech.
I capi si illuminano al buio sagomando le curve sensuali del tuo corpo. Nulla di più sexy ed accattivante. Donne di tutto il Core ordinatene uno prima che la merce esaurisca del tutto.

domenica 26 agosto 2012

Hot Heels

La moda dell'estate inizia a mostrarsi sulle passerelle del Core. La prima novità che salta agli occhi sono le perfette pedicures delle dame del Verse, evidenziata e messa a nudo - nel vero senso della parola - dall'ultimo grido in fatto di calzature: i tacchi alti, completi di immancabile plateau, che lasciano il piedi completamente visibile alltraverso un gico di lacci trasparenti che varia tra le diverse case di moda, ma che in ognuna conferma il must del piede effetto-nudo.


Abbinate ad ogni colore e fantasia, ad ogni abito o linguerie, le scarpe "Nudo" non lasciano scampo. Lo strumento di seduzione del piede assume un ruolo di primo piano e solo le più eleganti donne del Core saranno all'altezza di sfoggiare i loro smalti perfetti, le loro caviglie più sensuali ed il passo felino che caratterizzano una donna di charme.
Portate con vestiti da sera - rigorosamente lunghi ma mai abbastanza da coprire le scarpe, ovviamente - che con un pantalone casual, le scarpe "Nudo" sono un dettaglio che nobilita ogni scelta di vestiario, rendendo chi le indossa ammirata anche nel più banale degli abiti a pareo... A tutti gli effetti: un vero investimento!

Adlin Sheng a Capital City

Ieri sera l’auditorium di Capital City ha accolto uno dei concerti più attesi della stagione, quello del pianista Adlin Sheng. Erano presenti molte personalità di spicco del Core e soprattutto di Horyzon. Procurarsi i biglietti sarà stato faticoso per chi ha avuto la fortuna di prendervi parte, poiché l’artista aveva disposto un numero stabilito di spettatori che non poteva in alcun modo essere superato.
 
I nostri collaboratori sono riusciti ad immortalare alcuni dei fortunati, tra cui la sfuggente Declan Khan, che da pochi giorni ha assunto la carica di CEO alla sede centrale della Blue Sun, proprio a Cap City. Questa donna è riuscita in brevissimo tempo a scalare la vetta e ad assumere una posizione di rilievo su un pianeta che le riconosceva inizialmente solo la risonanza che il suo cognome, Khan, ha negli ambienti scientifici più all’avanguardia. In sua compagnia l’algida Evah Adams, accompagnatrice della nota e prestigiosa Shouye di Horyzon. Le due donne sembravano molto affiatate ed hanno trascorso parte dell’attesa pre-concerto a parlare tra di loro, sorseggiando vino in disparte dal resto della platea che avrebbe assistito all’esecuzione.
 
 
Adlin Sheng, affermato compositore e pianista proveniente da Xinhion, sta trovando nel suo tour interplanetario il grande favore del pubblico quanto della critica, che lo promuove unanimamente al migliore artista musicale della musica classica da molti anni a questa parte. Per chi volesse tentare di accaparrarsi un posto per il prossimo concerto che si terrà a Ghandi, sul pianeta Eleria, consigliamo di affettarsi.
 
Ed ora passiamo alle prossime piccanti news…

Ganguro style


Ci addentriamo oggi in uno stile antico, ma ancora in voga tra le teenagers di alcuni sobborghi di Xinhion. La moda Ganguro risale a circa 500 anni fa, nata poco prima dell'esodo dalla Terra-che-Fu verso i pianeti da colonizzare. Si caratterizza per il trucco marcato e gli abiti colorati e sgargianti, sovrabbondanza di accessori floreali, clip, unghia lunghe e decorate, diademi, bracciali. Insomma, più ci si mostra colorati, eccessivi e vistosi, più ci si avvicina al modello originario di Ganguro Girl.
Ganguro è un termine proveniente dal dialetto giapponese che qualcuno ancora utilizza in ambiente familiare e sembra stia a significare faccia scura, probabilmente per il colorito della carnagione che deve essere molto marcato, oscillando tra le tonalità dell'ocra e del marrone. Labbra e contorno occhi sono truccati con del bianco, per risaltare sull'incarnato. Brillanti, cuoricini e fiori adesivi sono elementi che non possono mancare e vanno applicati tra i capelli, rigorosamente lunghi, e sulle gote. 
Cliccando sul video potrete seguire il tutorial di make-up ganguro e fare vostro uno stile antico e tradizionale che non smette di stupire tutt'oggi, permettendovi di ridefinire la vostra immagine giorno dopo giorno.

Anonymous

Chi tra noi non ha sognato nella vita di spogliarsi della propria storia, del proprio ruolo e della propria identità? Chi tra noi non ha sognato di essere per un giorno questo o quello?
Cominciate ad elaborare l’abito e a trovare la maschera adatta perché l’evento  che tutti aspettano avrà luogo in questi giorni allo sfavillante Casinò di Hall Point. Il centro nevralgico più popolare dello skyplex diventerà lo scenario per una notte in cui far vivere il vostro alter ego o per passare semplicemente qualche ora in totale anonimato. L’attività solita del locale rimarrà attiva, per cui vi consigliamo di provare ad ingannare la fortuna con il vostro travestimento e giocare, giocare, giocare.
Per quanti vogliano esibire orgogliosi la propria maschera, per soli 30 dollari avranno la possibilità di iscriversi ad una vera e propria sfilata, su una vera e propria passerella. Una giuria d’eccellenza decreterà i vincitori che riceveranno un singolare premio offerto dall’organizzazione … ma non vogliamo rovinarvi la sorpresa, dovrete partecipare per scoprire di cosa si tratta.
Se volete ulteriori garanzie sull’esclusività della festa, basti pensare che la Shouye stia collaborando alla sua realizzazione assieme allo staff di Hall Point.
Nessuno sarà escluso, purché abbia un travestimento da esibire e si presenti con un degno appellativo.
Non perdete tempo, lanciatevi nella caccia alla maschera più originale!

Collisione tra fashion e tech

La WearTech (industria tessile impegnata nella ricerca di nuovi tessuti e materiali da utilizzare nel campo dell'alta moda) lancia sul mercato le sue idee innovative, con cui sono già stati realizzati alcuni modelli di calzature ed abiti. 
L'innovazione consiste nell'inserire all'interno delle trame o dei materiali utilizzati, dei LED e delle fibre ottiche, attraverso dei processi tecnici volti a mantenere intatto il design del prodotto finale ed a considerane attentamente la  vestibilità.
 
La luminosità degli abiti farà brillare chi ha le possibilità e l'estro di poter indossare realizzazzioni di questo genere. Impossibile passare inosservati!
Altro fattore determinante la singolarità dei prodotti è la possibilità di poter interagire direttamente con essi, giocando con l'intensità della luce, la sua intermittenza, la sua colorazione.

Serata di Gala alla Shouye di Horyzon

Cur¿ousest è riuscito ad infiltrare alla Shouye un collaboratore che presenziasse alla serata più mondana degli ultimi tempi e che potesse raccontarne i dettagli più piccanti per voi, amanti del pettegolezzo.

La Casa era un vero e proprio splendore. Un orgia di lusso ed eleganza, in cui predominavano il bianco e l’oro. Il buffet? Non troppo ricco ma decisamente spettacolare con le sculture di frutta e i fiumi di bevande. La qualità del cibo, a detta del nostro infiltrato che è stato uno dei pochissimi fortunati a saggiarlo, era ottima. Nessuna traccia di pietanze sintetiche o liofilizzate. Un autentico tocco di classe.

Per non parlare dell’esibizione di Vee: ha fatto scintille (nel vero senso della parola) col suo violino, proponendo pezzi ispirati alla grande tradizione della Terra-Che-Fu ma rivisitati in modo originale. La stravaganza del violinista trasudava anche dal suo look bizzarro ed eccessivo. Un vero peccato che non siamo riusciti ad ottenere nemmeno una sua immagine!


Quando la nostra ‘talpa’ ha parlato delle Accompagnatrici, sembrava stesse descrivendo delle dee. Gli abiti bellissimi nello stile unico e distintivo della Casa, le chiome sfavillanti, i sorrisi magnetici ed affabili, profumo buono, di donna, che impregnava l’aria e ventagli rossi che sfarfallavano deliziosamente frivole, distinguendosi dagli ospiti vari e facendo in modo che nessun invitato restasse senza una dama od un cavaliere per una danza.

La sua descrizione è diventata più dettagliata quando parlava di alcune di loro. Una di esse è stata definita graziosa e delicata come un fiore di pesco, ed è stato colpito dai rassicuranti occhi a mandorla e dallo splendido abito di alta moda di un noto stilista del 'Verse.

Ha nominato poi due ninfe bionde, che si muovevano sicure e disinvolte, spiccando tra le altre colleghe per la sottile lascivia che effondevano coi loro sorrisi e con i loro sguardi.

Non è sfuggito all’esame del nostro collaboratore l’unico membro maschile della Shouye, che si aggirava nel Salone con disinvoltura ed una vaga gentilezza sul viso.


Ma veniamo agli ospiti della serata... starete sicuramente fremendo per sapere finalmente chi vi ha partecipato. L’infiltrato è riuscito a scoprire i nomi di tutti, nonostante alcuni di essi non sono propriamente noti come quello di Donna Winter, patrocinante dell’evento.

Ed è proprio da lei che vogliamo cominciare. Magnifica, incantevole, radiosa. Inutile parlare della sua bellezza, meglio concentrarci sul suo abito: un tripudio di colori, pregiatissimo. Pare sia stato confezionato da uno dei più noti sarti di Horyzon, sull'esatto modello di un antico abito della Terra Che Fu.


Da “Donna” indipendente qual è, si è presentata senza un accompagnatore ufficiale, ma durante tutta la serata è stata vista più volte in compagnia di niente poco di meno che... l’Ammiraglio Gibbs (n.d.r. immagine di repertorio) dell'Ottava Flotta Alleata.

Che ci sia del tenero tra i due? Tutto lo lasciava pensare. I due hanno volteggiato, con sorpresa di tutti, al centro del Salone e l’eleganza di Miss Winter, è riuscita ad oscurare la rigidità di un Marine in alta uniforme.


Passiamo alla vera padrona di casa: Josephine Leroux. A lei vanno i complimenti per una serata riuscita al meglio, nonostante le nostre fonti rivelino che miss Leroux fosse presente anche in veste di ospite, su esplicito invito.
Al suo fianco c’era un certo James Murdock, sfuggente ospite della serata di cui non siamo riusciti a carpire scatti e del quale non siamo riusciti a scoprire molto, se non che pare provenga da Greenfield. Una strana scelta da parte della Laoshi.
In ogni caso, lei si è dimostrata un’intrattenitrice degna della fama di cui gode la Shouye di Horyzon.


Con grande sconcerto, Miss Khan, Vice CEO della Blue Sun Corporation, è mancata all’esclusivo appuntamento, ma a rappresentare degnamente la sua corporazione al suo posto c’era la seconda Vice CEO, Quinn Thomson, presentatasi insieme a Jeff Marston, il sexy manager di Hall Point. La coppia non si è quasi mai divisa e gravitava spesso attorno al binomio Winter - Gibbs.


Una scoperta del Jet Set del Core è sicuramente il dottor Silas Lancaster, affiancato da un membro della Shouye trasferitosi da New London solo pochi mesi fa, Evah Adams. Una donna che attira sicuramente l’attenzione tra le Accompagnatrici della Casa per il suo atteggiamento spocchioso. Non è una di quelle che ha l’aria simpatica, insomma, e i suoi splendidi occhi azzurri sembrano lampeggiare un avvertimento: STATEMI ALLA LARGA. Ma accanto al dottore, ne esaltava la figura con la sua avvenenza. Silas Lancaster, secondo le voci, sembra essere il nipote di Wilbour Lancaster, un noto rappresentate dell’Alleanza a New Washington. Meglio tenere d’occhio quest’uomo all’apparenza distinto ed educato, potrebbe rivelarci qualche futura sorpresa.


Per il momento è tutto, ma la caccia al gossip, continua!

Fashion for Men

Anche gli uomini sono trendy a Capital City e possono spaziare in stili innumerevoli, quasi quanto le donne. Cur¿ousest ha liberato i suoi cacciatori di fashion, che hanno raccolto per voi alcuni must che non dovrebbero mancare nel guardaroba della prossima stagione.

Maṇikāra gioielli

I fratelli Maṇikāra sono considerati attualmente i gioiellieri più capaci di soddisfare i desideri estetici di donne e uomini del Core. La loro è un'arte sopraffina che portano avanti da generazioni. Ammirabili la scelta delle pietre e dei materiali, le linee che intrecciano moderno e retrò in pezzi unici, perché è questa la particolarità dei loro preziosi manufatti, sono tutti l'uno diverso dall'altro. 
Se non volete rischiare l'imbarazzo di presentarvi ad un evento mondano e scoprire che il vostro pendente o il vostro bracciale è identico a quello dell'odiata rivale, rivolgetevi a questi maestri del gioiello.
[Segue contatto cortex]


Relax Yourself



Il lavoro vi stressa?
Siete stanchi di guardarvi intorno e vedere grattacieli, vetture sfreccianti, led, atmosfere urbane asfissianti?
Quando gli olo viaggi non bastano più e si sente il bisogno di evadere davvero, non c'è posto migliore del Mai-Dream, il tempio del benessere e del lusso. 
Un gioiellino architettonico immerso nella natura dello splendido pianeta Corona, dove poter staccare la spina e godere di momenti di puro relax.
I massaggiatori più capaci di tutto il 'Verse sono riuniti al Mai-Dream, specializzati in qualsivoglia tecnica, dalla più antica a quella più moderna. Un insieme di diverse manovre eseguite sul corpo, coadiuvate dall'uso di oli profumati, pietre calde ed i materiali più disparati, per lenire dolori muscolari o articolari, per tonificare il volume di alcuni tessuti, ma anche per preservare e migliorare il benessere psichico, allentando tensioni e fatiche. 
Un paradiso per pochi, questo è fuor di dubbio. Considerando le strutture d'avanguardia, il trattamento esclusivo e il panorama mozzafiato, si può immaginare che il prezzo per una sola notte in una delle suite del resort è da capogiro. Il Mai-Dream rappresenta per questi e tanti altri motivi una delle mete più ambite per i corporativi del Core. 

Collezione Gold Senior di Xinhion


La nuova collezione Gold Senior del prestigioso stilista di Xinhion Henry Cooper riporta in auge la donna che non teme di attirare su di se lo sguardo dei presenti.
Dopo alcuni anni di assenza dalle passerelle, Cooper si rilancia con opere dalle linee semplici ed i dettagli complessi, in cui non è il taglio a definire l'indossatrice, ma la leggerezza del tessuto ed i giochi di luce.